Corso internazionale di formazione per responsabili delle celebrazioni liturgiche del vescovo
Dal 16 al 20 gennaio 2023
disponibile anche online
Nella Lettera Apostolica Desderio Desideravi papa Francesco spiega che l’obiettivo della riforma promossa dal Concilio è vivere in pienezza l’azione liturgica e sottolinea che tale obiettivo si raggiunge solo attraverso una formazione alla liturgia e dalla liturgia.
Sin dalla sua fondazione il Pontificio Istituto Liturgico ha offerto a presbiteri e laici la possibilità di comprendere il senso teologico del celebrare attraverso lo studio delle fonti e li ha accompagnati nell’opera di evangelizzazione, formulando negli anni molteplici proposte di pastorale liturgica.
Alla luce delle recenti indicazio- ni del Magistero, l’Istituto vuole accogliere la raccomandazione a curare l’ars celebrandi che, come scrive papa Francesco, è «Un modo per custodire e per crescere nella comprensione vitale dei simboli della Liturgia» (DD 48). Pertanto è sembrato opportuno proporre un corso di formazione per responsabili delle celebrazioni liturgiche delle diocesi, perché la vita liturgica che si svolge intorno al vescovo, principalmente nella chiesa cattedrale, è una speciale manifestazione della Chiesa, che si esprime nella partecipazione piena e attiva di tutto il popolo santo di Dio (SC 41).
Con la riforma liturgica il magister caeremoniarum è chiamato a cooperare con il Pastore perché le liturgie che egli presiede nella diocesi risplendano per nobile semplicità, ordine e decoro e favoriscano la fruttuosa partecipazione dei fedeli. Il responsabile delle celebrazioni, dunque, deve essere veramente esperto nella scienza liturgica e conoscere il senso dei riti e il loro valore spirituale. Solo così sarà capace di organizzarli e preparali, perché il rito «è per se stesso norma e la norma non è mai fine a se stessa, ma sempre aservizio della realtà più alta che vuole custodire» (DD 48).
Il corso vuol edificare tutta la riflessione su due pilastri della liturgia: teologia e pastorale. Si approfondiranno poi il Caeremoniale Episcoporum, le celebrazioni del vescovo nella cattedrale e nella parrocchia e alcune liturgie peculiari del suo ministero. Quindi i partecipanti potranno confrontarsi con le esperienze celebrative di alcuni luoghi significativi nel mondo. Completerà l’esperienza di permanenza a Roma la celebrazione eucaristica quotidiana in chiese di particolare pregio storico e artistico.
Per scaricare il programma del corso clicca qui!